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Ice bong: cos’è e come usare il ghiaccio nel bong

L’ice bong è un’evoluzione interessante della versione più classica, i vantaggi che offre sono diversi e in molti lo apprezzano per ottenere un upgrade nella qualità della fumata. In questo articolo vi racconteremo come funziona esattamente un ice bong, perché l’aggiunta del ghiaccio può aiutare a migliorare la resa del vostro bong e quali sono invece i contro di questo particolare modo di consumare marijuana.

Alcuni consumatori di cannabis sono totalmente soddisfatti del bong ad acqua usato a temperatura ambiente; altri, che invece prediligono boccate delicate e vogliono prevenire a tutti i costi l’irritazione della gola, esaltano i vantaggi degli ice bong. Scopriamo insieme quali sono i pro e i contro dell’aggiunta di ghiaccio nella vostra pipa ad acqua.

Cos’è l’ice bong

Se non lo conoscete sappiate che stiamo parlando esattamente di quel che immaginate: un bong che si può usare con un mix di acqua e ghiaccio per ottenere tiri molto morbidi e vellutati grazie ad un repentino raffreddamento. La combustione nel braciere crea una vampata di fumo molto caldo che non è troppo piacevole quando arriva alla bocca e alle nostre vie aeree ancora incandescente.

Di base i bong utilizzano l’acqua a temperatura ambiente per rendere il fumo meno bollente ma lo step successivo per ottenere un raffreddamento ancora migliore è senza dubbio l’aggiunta di cubetti di ghiaccio lungo il percorso dal braciere alla bocca. Il prodotto della combustione quando verrà aspirato scorrerà velocemente attraverso acqua fredda e ghiaccio e la temperatura del gas si abbasserà molto rapidamente generando un tiro più gustoso e piacevole ma anche meno irritante per la gola e i polmoni.

Come è fatto l’ice bong

Per prima cosa è importante sottolineare che esistono bong classici (a tubo largo) che possono essere usati tranquillamente con acqua e ghiaccio senza essere per forza nati con questo scopo. Poi esistono gli ice bong “professionali” che sono dispositivi progettati per il massimo raffreddamento che hanno delle zone simili a nicchie (dette ice catchers) atte a ospitare il ghiaccio in modo che esso sia separato dalla camera principale, solitamente nella zona appena superiore ad essa.

Quindi il fumo che parte dal braciere passa prima attraverso l’acqua del bong e poi attraversa la zona fredda con il ghiaccio e si ottiene un drastico calo della temperatura del fumo prima di raggiungere la bocca e poi le vie aeree inferiori.

Vantaggi dell’ice bong

Come abbiamo detto questo presidio offre tiri molto morbidi e vellutati, piacevoli e non irritanti per la gola e i polmoni. Il fumo non caldo risulta solitamente più aromatico (si percepiscono maggiormente i terpeni) e anche meno fastidioso quindi è possibile anche consumarne di più, facendo tiri più profondi senza trovarsi con la classica sensazione di bocca e gola secca.

Inoltre i bong studiati per questo tipo di esperienza sono molto particolari, un amore a prima vista per gli appassionati, quindi faranno una bella figura nella vostra collezione e stupiranno gli amici.

Svantaggi dell’ice bong

Per prima cosa il costo di un vero ice bong con ice catchers sarà generalmente più elevato che per un modello classico. Dovrete poi preferire materiali che conducano bene il freddo, solitamente viene consigliato il vetro.

Secondariamente bisognerà che vi ricordiate avere dei cubetti di ghiaccio fatti con acqua potabile sempre a disposizione o addio ice bong. Inoltre se il vostro piano è di fumare per più ore sarà necessario avere diverse scorte di ghiaccio in freezer perché quello nel bong tenderà a sciogliersi in fretta durante l’uso.

Rischi e controindicazioni all’uso dell’ice bong

Ci sono alcune controindicazioni potenziali all’uso dell’ice bong, non esistono studi approfonditi al riguardo ma diversi consumatori hanno evidenziato una correlazione tra l’uso di ghiaccio nel bong e l’insorgenza di polmoniti o infezioni polmonari. Una causa potrebbe essere l’inalazione di particelle di acqua ghiacciata oppure potrebbe trattarsi di modelli più difficili da pulire e che quindi potrebbero accumulare una pericolosa carica batterica nelle anse pensate per contenere il ghiaccio.

Detto questo moltissimi fumatori incalliti usano quotidianamente questo tipo di bong e non hanno mai manifestato questo tipo di problematiche, quindi… con una buona attenzione all’igiene del vostro strumento, all’uso di acqua sempre potabile (anche per fare il ghiaccio) siamo certi che l’ice bong potrà essere una buona scoperta per ogni neofito che si voglia avventuare alla ricerca del perfect velvet smoke.

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