Abbiamo parlato del CBD come un ottimo rimedio per mantenere sana e forte la vostra pelle, un vero alleato nelle cure di bellezza e nella gestione di molte patologie dermatologiche. Oggi affronteremo le sue potenzialità nel trattamento dei capelli, scopriamo insieme se può essere usato per rinforzarli, migliorare la salute della cute e limitare la caduta dei capelli.
Avere dei capelli sani e belli è il sogno di tutti coloro che ci tengono all’aspetto fisico. In generale quasi tutti noi abbiamo passato momenti di stress fisico o psicologico e ci siamo trovati a fare i conti con una chioma molto debilitata. La perdita di capelli non correlata all’età è certamente un sintomo che qualcosa non va, inoltre può far sentire insicuro chi ne soffre, detto questo molte volte è possibile intervenire con integratori specifici per donare nuova forza ai capelli e aiutare a limitare i danni o addirittura a recuperare la situazione.
Vogliamo specificare che il cannabidiolo non è in grado di curare magicamente la perdita di capelli, soprattutto se il problema è di origine genetica, ma certamente migliora la crescita dei capelli e le funzioni biologiche ad essa correlate. Scopriamo insieme perché l’olio al CBD fa bene ai capelli e come usarlo.
Effetti benefici del CBD sui capelli
Come potrebbe il cannabidiolo aiutare a migliorare la condizione dei nostri capelli? Le motivazioni sono diverse, per prima cosa le sostanze nutritive presenti naturalmente nell’olio estratto dalla cannabis sono utilissime per rafforzare i capelli e mantenerli forti, un capello e un cuoio capelluto ben nutrito soffre meno gli stress esterni ed interni ovviamente. L’olio di CBD è infatti una fonte generosissima di amminoacidi, acidi grassi e antiossidanti che sono necessari per mantenere sani i capelli.
Gli amminoacidi aiutano a rafforzare capelli e follicoli piliferi (forse non lo sapete ma la cheratina che compone unghie e capelli è una proteina formata da18 diversi amminoacidi) inoltre l’apporto di amminoacidi incide anche sulla presenza di globuli rossi che si occupano di rifornire di ossigeno e sostanze nutritive i follicoli. Grazie all’olio di CBD la cute fa il pieno di preziosi acidi grassi omega-3 e omega-6, in particolare uno degli omega-6 in questione è l’acido gamma-linolenico (GLA) famoso per contrastare la perdita di capelli migliorando il flusso sanguigno diretto al cuoio capelluto ed ingrediente chiave di molti integratori specifici per questo problema.
Poi c’è la questione dei cannabinoidi, infatti il CBD interagisce con il sistema endocannabinoide e nel complesso apporta diversi benefici come un miglioramento della risposta immunitaria, del tono dell’umore (che può influenzare la qualità della nostra pelle, del cuoio capelluto e dei capelli stessi), una migliore regolazione degli stati infiammatori e una gestione equilibrata del sebo. Sì, perché il sebo è un guardiano importante della salute del capello, questo mix oleoso lubrifica e scherma cute e capelli. Se prodotto in eccesso o in difetto però iniziano ad esserci dei problemi, ecco perché è importante che la quantità di sebo sia sempre equilibrata.
Combattere lo stress per curare i capelli
Una delle problematiche che scatenano maggiormente alopecia e altre patologie che implicano la caduta dei capelli è certamente lo stress che riesce a portare disordine nei delicati equilibri del corpo e scatenare fenomeni negativi.
In questo articolo vi abbiamo raccontato come moltissimi studi clinici affermino che il CBD possa essere un potente antistress. Ebbene questo effetto è assolutamente importante se non fondamentale per comprendere i vantaggi dell’usare i cannabinoidi per curare la salute del capello e della pelle. Ovviamente è sempre meglio andare a risolvere il problema alla radice e sistemare quel che non va, ma di sicuro aiuta avere uno strumento per alleviare l’ansia e limitarne gli effetti sul corpo.
Antiossidanti per proteggere i capelli
Come per le creme di bellezza ringiovanenti una delle chiavi del successo del CBD per la cura dei capelli è anche la presenza al suo interno di tante sostanze antiossidanti (vitamine, minerali e ovviamente acidi grassi) che rallentano letteralmente l’invecchiamento del capello proteggendolo alla radice dai radicali liberi, che con il tempo ne provocano la caduta dei capelli. Molte creme e lozioni per la pelle a base di CBD promettono miracolosi effetti anti-età, perché non dovrebbe essere lo stesso per la chioma!?
Usare il CBD per combattere le infiammazioni del cuoio capelluto
Molto spesso uno dei problemi che scatena la caduta dei capelli è l’infiammazione della cute del capo che spesso sfocia in calvizia e alopecia. Chi soffre di eczema sa quanto possa essere fastidioso quello dello scalpo che porta a ipersensibilizzazione, desquamazione e ovviamente anche a grave stress per i capelli.
Come vi abbiamo raccontato in questo articolo molti studi hanno confermato quanto il CBD possa regolare i fenomeni infiammatori nel nostro corpo limitando in modo molto efficace le risposta immunitaria eccessiva rappresentata da infiammazioni di lunga durata. Proprio per questo motivo consumarlo in varie forme (come somministrazione cutanea ma anche assunzione alimentare) potrebbe rivelarsi utile in caso di disturbi infiammatori che debilitano e minano la salute del cuoio capelluto.