La fioritura è un periodo delicato della vita della pianta di cannabis e, soprattutto per le coltivazioni indoor, potrebbe trattarsi di una fioritura tardiva oppure potrebbe essere necessario stimolare il vegetale alla produzione delle infiorescenze. Scopriamo insieme come sapere quando le nostre piante hanno bisogno di un aiutino e quando invece dobbiamo solo dare loro un po’ di tempo in più.
Succede ai neofiti come ai coltivatori più varati, a volte ci sono piante che non ne vogliono sapere di fiorire quando dovrebbero, per fortuna nella maggior parte dei casi ci sono alcune soluzioni da adottare per portare la vostra marijuana in fase produttiva. Se anche voi state aspettando di veder fiorire alcune piante ostinate… ecco qualche saggio consiglio dai nostri Growers, ma prima è forse il caso di farsi qualche domanda.
Siete sicuri che la vostra non sia una pianta maschio?
Per prima cosa dovete essere sicuri che la vostra piantina sia effettivamente ciò che credete, siete davvero sicuri di avere perle mani una cannabis femmina? Potrebbe sembrare un’ovvietà, ma spesso acquistando semi non di altissima qualità potrebbe capitare di mettersi in casa piante di genere non femminile e questo può davvero creare problemi. Non solo perché non vedrete spuntare le cime che vi aspettate ma anche perché questi ragazzotti ad un certo punto potrebbero compromettere anche la produttività di piante femmine vicine impollinandole e rendendole inutili. Ovviamente questo problema non dovrebbe toccarvi se avete acquistato semi femminizzati da un rivenditore affidabile… ma sempre meglio farsi due domande quando i frutti (anzi i fiori) non arrivano.
Quale varietà avete scelto?
Magari voi vorreste che le vostre piante di cannabis fossero già in piena fioritura dopo 4 settimane ma loro hanno altri progetti. Dovete sempre valutare quali sono le inclinazioni della genetica da voi scelta prima di fare programmi e pronostici. Questo perché ogni varietà ha tempistiche di fioritura differenti. Se siete frettolosi consigliamo di scegliere una genetica a predominanza indica che solitamente inizia a fiorire dopo 45 giorni di vita, se avete tempo e pazienza potrete attendere invece i risultati della sativa che è solitamente pronta a produrre fiori solo a 60 giorni (ma ce ne può mettere anche molti di più). Volete andare sul sicuro e avere un raccolto super rapido? L’unica soluzione sono le piante autofiorenti (ve ne abbiamo parlato in questo articolo), infatti a differenza delle varietà fotoperiodiche le autofiorenti rispettano religiosamente il calendario di crescita e hanno cicli di vita relativamente brevi e puntuali. Se avete queste varietà per le mani state pur certi che le piante manifesteranno una fase vegetativa molto corta e vedrete spuntare i primi fiori dopo circa 4 o 5 settimane di crescita.
Giocate con la luce e i fiori arriveranno
Se avete controllato di avere per le mani piante femmine e il periodo della fioritura della genetica da voi scelta è ormai ufficialmente passato forse le vostre piante necessitano di un aiuto per capire che è il caso di iniziare a fiorire. Ecco come potete aiutarle: giocate con la luce e si daranno una mossa. In natura è infatti il cambio di luce ricevuta che spinge una pianta (non autofiorente) a passare dalla fase vegetativa a quella di fioritura, potete simulare voi stessi questo cambiamento con le piante indoor. Per le colture all’interno l’ideale sarebbe sempre usare usare luci con spettro blu durante la fase vegetativa, quando le piante sono ancora in fase di crescita, poi quando queste sono arrivate ad età adulta può essere innescata la fase di fioritura esponendole a 12 ore di luce con spettro rosso e 12 ore di buio. Attenzione a non sballare i cicli, inoltre sempre meglio prediligere luci LED e HID rispetto a quelle a basso voltaggio. Se è proprio questo il sistema che state usando ma ancora non vedete risultati forse avete posizionato le luci troppo lontane dalle piante, provate ad abbassarle un po’, mantenendo sempre il limite di sicurezza per non bruciarle.
Come riconoscere segni di fioritura
Per tranquillizzarvi vogliamo anche insegnarvi a riconoscere precocemente i segni dell’avvento della fioritura, una cosa scontata per i growers più esperti ma che potrebbe interessare agli ultimi arrivati nel settore. Riconoscere i segnali del passaggio da fase vegetativa e fioritura è semplice: la pianta smette di crescere in altezza e si concentra nella produzione delle infiorescenze. Per vederle dovete tenere d’occhio i nodi. In queste parti della pianta spunteranno prima dei piccoli pistilli e poi vedrete pian piano crescere le vostre infiorescenze.